Eames Plastic Side Chair RE DSR - Vitra
Charles & Ray Eames, 1950
Il cosiddetto basamento a torre Eiffel della sedia DSR (Dining Height Side Chair Rod Base), una complessa struttura aggraziata, realizzata in filo di acciaio, combina forme eleganti e leggere con robustezza strutturale.
La scocca in plastica riciclata post-consumo di forma organica è disponibile in vari colori e opzioni di imbottitura, consentendo a questo celebre classico di Charles e Ray Eames di adattarsi a una vasta gamma di esigenze e preferenze individuali.
Tags: Home-Office, Outdoor
Descrizione del materiale:
- Scocca: polipropilene tinto in massa. Tutti i modelli sono disponibili con cuscino del sedile (avvitato alla scocca di seduta) o imbottitura piena. La versione interamente imbottita è realizzata con imbottitura in schiuma di poliuretano rivestita in tessuto e collegata alla scocca mediante un bordo rinforzato. Diversi colori delle scocche e dell'imbottitura e vari basamenti consentono una miriade di possibili combinazioni.
- Opzioni: la Eames Plastic Chair è disponibile come sedia per visitatore, sedia per tavolo da pranzo, sedia a dondolo, sedia girevole o in versioni impilabili con staffe di collegamento per sedute in fila. Le scocche montate su trave sono adatte all'utilizzo in sale di attesa.
- Basamento: base non impilabile a quattro gambe in filo di acciaio con montanti incrociati. La versione verniciata a polvere è adatta all'utilizzo in esterni. (DSR = Dining Height Side Chair Rod Base)
- Nota: additivi speciali contribuiscono a prevenire lo scolorimento dovuto ai raggi UV. L'esposizione ai raggi solari per periodi prolungati può tuttavia causare l'alterazione del colore nel corso del tempo. Si raccomanda pertanto di non esporre la sedia al sole più del necessario.
Ora in plastica riciclata post-consumo
Da gennaio 2024 le scocche delle Eames Plastic Chairs di Vitra sono realizzate in plastica riciclata post-consumo. Questi modelli sono noti come Eames Plastic Chairs RE. Il materiale riciclato proviene dai rifiuti domestici conferiti in Germania nel "sacco giallo" (Gelber Sack), costituiti principalmente da imballaggi usati. L'impiego di tale materiale rispetto alla plastica convenzionale genera minori emissioni nocive per il clima, con una notevole riduzione del consumo di energia.